#FACILITA2020 COVID FREE EDITION

Cosa abbiamo imparato in questi mesi, e come è cambiato il nostro lavoro con la Pandemia?
E' questo il tema che abbiamo scelto per il prossimo appuntamento di #FACILITA2020. I lavori cominceranno il 23 ottobre, nell'ambito della Facilitation Week promossa dalla IAF. I lavori si apriranno alle 16. Lavoreremo fino alle 19.45. La prima parte dei lavori è dedicata ad una serie di workshop in parallelo proposti dai partecipanti. Come sempre ci incontreremo negli splendidi giardini a noi dedicati su una piattaforma che si chiama QIQOchat. Per chi si stesse collegando per la prima volta potete trovare tutte le informazioni necessarie a capire come partecipare a #FACILITA2020.

 

I WORKSHOP

 

Introduzione alla teoria U - Alessandra Scala

Perché i tentativi di affrontare il cambiamento falliscono così spesso - a livello individuale, di organizzazione, di società civile? La causa principale è che siamo ciechi nei riguardi delle più profonde dimensioni della leadership e del cambiamento trasformazionale. 

Uno degli elementi principali è ben sintetizzato da Bill O’Brien, past CEO di Hanover Insurance “il successo di un intervento dipende dallo stato interiore di chi interviene” ed è uno dei fondamenti della teoria U, un approccio sistemico al cambiamento basato sulla consapevolezza, sviluppato da Otto Scharmer, professore del MIT di Boston.

In questo breve workshop introdurremo i concetti base della teoria U, parleremo in particolare del potere dell’ascolto e faremo una sperimentazione di “deep dialogue”. Concluderemo con la condivisione di un self-assessment sui livelli di ascolto.

Alessandra Scala è una consulente di sviluppo organizzativo, facilitatrice, executive e team coach. “Surfista” e “tuffatrice” nella diversità culturale, da Napoli a Torino, in Giappone e Cina, nel Regno Unito e in Brasile, negli anni ha svolto attività di docenza e consulenza, in Italia e all’estero, su temi di sviluppo organizzativo, innovazione e change management, sviluppo della leadership, ascolto e relazione interpersonale.

È il motore del co-hosting dell’U.lab hub di Torino, una fucina di cambiamento ispirata alla teoria U di Otto Scharmer. È guidata dal proposito di aiutare le persone e le organizzazioni a utilizzare il loro potenziale. Vuole diffondere temi relativi allo sviluppo di "organizzazioni viventi”, alla “leadership orizzontale” e alla “kindness” come comportamento organizzativo.

Il suo ultimo ruolo manageriale è stato Corporate HR Development, Training & Recruiting Manager per una multinazionale Bio-tech Italiana di 1800 persone.

 

 

Facilitare Online Retrospettive Agili - Enrico Teotti

Enrico è un agile coach e un (visual) facilitator con un background in product management e sviluppo software, avendo iniziato nel 2001.Ha vissuto e lavorato in Europa (6 anni), Australia (7 anni) e USA (6 anni). Attualmente Enrico lavora con Avanscoperta. Enrico è un visual thinker, e se non ha gli occhi sulla webcam durante una riunione online è perché probabilmente è impegnato a fare uno sketch della conversazione–di recente anche su iPad. Convinto che agile non sia una ricetta da seguire ma piuttosto un qualcosa da modellare a ciascun contesto, gli piace preparare sessioni facilitate che abbiano uno scopo e una finalità per il gruppo in questione.
Enrico si tiene sempre alla larga dalle certificazioni. Ha seguito i corsi Cognitive Edge Cynefin Foundations e ICA ORID facilitation, ed è membro dello IAF (International Association of Facilitators).

 

Alla ricerca dei privilegi - Valeria Roberti

La pandemia ci ha costrettu a rivedere abitudini, priorità e impegni. Ha scalfito, almeno in parte, la superficie dei privilegi di cui ogni persona è, più o meno, portatrice. In futuro dovremmo tutti imparare a riconoscere e imparare dai nostri privilegi per essere facilitat* migliori, con una consapevolezza più alta del nostro personale posizionamento, in modo da saper ascoltare ogni persona e ogni diversità. 

Sono Valeria, sono un'attivista per i diritti delle persone LGBTQI+ da anni e mi sto lanciando nel mondo della facilitazione con sempre maggior convinzione perché credo possa essere la risposta a numerose problematiche sociali e di comunità.

 

Noi, le emozioni - Elisa Conti

Il workshop intende esplorare alcuni elementi fondamentali delle emozioni (la relazione tra essere umano, emozioni, stati emotivi; l'energia emotiva; la ricchezza delle emozioni) con l'obiettivo di condividere quanto queste siano inerenti il nostro modo di vivere e agire. Il tema sarà affrontato in maniera concreta, perché riflettere su questo argomento è possibile se sostenuto dal sentirne i contenuti. Il tema delle emozioni mi ha accompagnato in tutto il periodo della pandemia, sia come vissuto sia in termini d'interesse professionale. E grazie anche a questo particolare periodo credo sia possibile fare un ulteriore passo avanti nella comprensione del ruolo della sfera emotiva nella nostra realtà. Ritengo che un lavoro di consapevolezza in quest'ambito sia base imprescindibile per conoscere noi come individui e sistemi, comprendere come procedere nella nostra realtà , sviluppare le nostre competenze relazionali.

Sono facilitatore per l'evoluzione di persone e sistemi. Quello che faccio è offrire spunti per creare connessioni e comprensioni utilizzando un approccio che integra sia l'inclusione e la visione d'insieme sia la provocazione e la creatività.

 

COVID - cosa ora vedo invece di prima? - Chiara Micalizzi

Durante l'ora che trascorreremo insieme utilizzeremo il tool delle Forced Connections per mettere insieme pensieri e idee del nostro lavoro prima e dopo il Covid. Così ad esempio ci faremo aiutare da qualche extra-terrestre... e da qualcosa altro che non posso raccontarvi perché vi rovinerei la sorpresa! Posso dirvi però che alla fine potrete portare con voi della parole chiave come guida per il futuro.

Facilitatore della comunità di Crea Conference, fautrice del cambiamento e dell'uso della creatività nella gestione delle sfide (COVID incluso) che la vita ci propone

 

L'OPEN SPACE

Dalle 17.30, come sempre, faremo un grande open space.

Come sempre ci incontreremo negli splendidi giardini a noi dedicati su una piattaforma che si chiama QIQOchat.

La partecipazione è gratuita. Chi volesse (ma non siete assolutamente obbligati o obbligate a farlo) può all'atto della registrazione fare una piccola donazione a sostegno del nostro lavoro. Le registrazioni si apriranno il 14 ottobre.

 

Ecco il link da cui registrarsi